Canevel Spumanti nasce nel 1979, fondata da Mario Caramel, riconosciuto esperto ed estimatore del settore. Produrre spumanti di eccellenza in Valdobbiadene, punta di diamante nella produzione del Prosecco, è la mission aziendale.
“Canevel” nel dialetto locale significa infatti “piccola cantina”, l’angolo dove i vini migliori, con i loro segreti e le antiche tradizioni, sono custoditi e conservati gelosamente.
Sin dalle origini Canevel si basa sulla lungimirante visione di integrare l’intera filiera produttiva, dalla selezione e cura dei vigneti migliori alla vinificazione e spumantizzazione.
Proprietaria di 26 ettari di terreni selezionati in zona Valdobbiadene Superiore docg, Canevel oggi è tra le aziende delle Venezie di grande significato e storicità, tradizione e innovazione, valorizzate in tutto il mondo dall’esperienza di Masi Agricola.
Dal settembre 2016 Canevel fa parte di gruppo Masi, leader nella produzione di Amarone e di altri vini di eccellenza delle Venezie.
Carlo Caramel rimane come azionista, in rappresentanza della famiglia del fondatore, testimone dei valori alla base del marchio Canevel.
Qui è dove nasce lo spumante Canevel, il cuore dell’azienda. Una cantina moderna, con macchinari, strutture e competenze all’avanguardia, per continuare la nostra tradizione di ricerca di una qualità sempre superiore nella produzione di Valdobbiadene Spumante.
La nuova sede di Canevel Spumanti è a Valdobbiadene in località Saccol, in una struttura completamente restaurata, e attrezzata per soddisfare tutte le esigenze funzionali, dalla raccolta delle uve alla vinificazione, dall’imbottigliamento allo stoccaggio dei prodotti, alla spedizione di vini a clienti, enoteche, ristoratori.
Un processo controllato in tutte le fasi della produzione, per garantire ai nostri spumanti i più alti livelli qualitativi.
Il est recommandé d'administrer le peptide par voie sous-cutanée ou intramusculaire, par injection. Pour diluer la poudre sèche, on utilise de l'eau pour injection, grâce à laquelle il est possible de prolonger la durée de conservation de la substance finie et sa protection supplémentaire contre les agents pathogènes qui peuvent manger le peptide. Il doit être conservé au réfrigérateur.
Le dosage est calculé en fonction des caractéristiques individuelles de l'organisme, ainsi que des indicateurs physiques de l'athlète. Par exemple, s'il n'y a pas d'activité physique constante, une dose de 50 mg tous les deux jours ou avec un intervalle de 3 à 4 fois par semaine sera suffisante. Si l'athlète est en phase active de sport, alors la dose peut varier de 5 à 20 mg par jour. La durée du cours d'admission ne doit pas dépasser un mois.
Le principal point négatif auquel il convient de prêter attention est l'effet sur le muscle cardiaque. Aicar achat peut provoquer une hypertrophie de la croissance du tissu cardiaque, ce qui, à son tour, aura un effet négatif sur le flux sanguin et provoquera des troubles circulatoires dans le cerveau. Comme indiqué, l'utilisation du peptide peut nuire à l'état des valves cardiaques.
Il existe une opinion selon laquelle l'utilisation de l'aicar n'est pas absolument sûre et inoffensive. De plus, le médicament est nouveau et ses effets secondaires ne sont pas encore entièrement compris.